L’Istituto partecipa alla Rete Provinciale per lo Spazio-Ascolto della quale è capofila da ottobre 2022.
L’attività, attraverso colloquio con docenti della scuola opportunamente formati, ha lo scopo di offrire ai ragazzi la possibilità di espressione e di riflessione su di sé, sui propri operati, sulle proprie relazioni e fa riferimento alle priorità e ai traguardi inseriti dagli Istituti nei rispettivi PTOF e RAV. Per brevità si citano i seguenti aspetti:
- Priorità: favorire la creazione di un clima di classe positivo e l’interiorizzazione delle regole che normano la vita scolastica allo scopo di non dover fare ricorso alle sanzioni disciplinari.
- Traguardo: incidere positivamente, tramite costruzione di ambienti di apprendimento coinvolgenti e modulazione di attività didattiche su misura degli alunni.
- Processo: i colloqui si svolgono in orario scolastico e hanno la durata di mezz’ora ciascuno per un massimo di quattro incontri all’anno. L’accesso ai colloqui avviene secondo un regolamento approvato dal Collegio dei Docenti. Gli insegnanti formati svolgono i colloqui solo con alunni non appartenenti alle proprie classi di insegnamento. Gli insegnanti sono tenuti a registrare i colloqui su apposita scheda concordata tra gli Istituti in Rete, utilizzata ai fini del monitoraggio dell’attività e oggetto di riservatezza. L’insegnante osserva il contesto del colloquio, ponendo attenzione alla situazione emotiva, relazionale e sociale in cui i comportamenti si verificano.
- Formazione: i docenti beneficiano di una formazione permanente e di una supervisione da parte del Centro di consultazione per genitori e adolescenti, secondo il modello Harris Tavistock di Venezia, a cura delle Dottoresse Sartori e Sullan. Prima di poter diventare docente operatore di Spazio Ascolto, gli insegnanti devono aver seguito una formazione di almeno un anno. Negli Istituti sono presenti docenti arrivati già al 16° anno di formazione. Nel 2022 risultano formati ben 32 docenti distribuiti negli 11 Istituti.
- Ricaduta: il numero di colloqui effettuati ogni anno, attesta la bontà del progetto che, in nuce, fotografa le eventuali situazioni problematiche incanalandole verso i giusti percorsi risolutivi. Destinatari: possono accedere ai colloqui gli alunni a partire dalla classe 5^ di scuola primaria alla 3^ di secondaria di 1° grado.
- Costi: i finanziamenti per coprire le spese dei colloqui, della formazione/supervisione, di gestione della Rete, provengono dai singoli Istituti (FIS, Funzioni Strumentali, Progetti) e dai Comuni dei rispettivi Istituti
Qui il link alla documentazione relativa all’anno scolastico 2023/2024.